L’ittiturismo Fradis Minoris, stella Michelin e stella verde per la sostenibilità, vede la luce grazie all’entusiasmo e alla nostra lungimiranza perché abbiamo creduto fermamente in questo progetto di ristorazione sostenibile e lo portiamo avanti con passione e dedizione.
Integrato nel parco naturale della Laguna di Nora, sorge sull’omonima penisola di Fradis Minoris. La struttura a zero impatto, si fonde con l’ambiente circostante, nel pieno rispetto della biodiversità che lo popola.
Il Fradis Minoris, stella Michelin e stella verde per la sostenibilità, vede la luce grazie all’entusiasmo e alla nostra lungimiranza perché abbiamo creduto fermamente in questo progetto e lo portiamo avanti con passione e dedizione.
Offrendo al contempo opportunità̀ di benessere legate alla tutela e salvaguardia del territorio. Integrato nel parco naturale della Laguna di Nora, la struttura a zero impatto, si fonde con l’ambiente circostante nel pieno rispetto della biodiversità che lo popola.
Sostenibilità a tavola
Il Fradis Minoris, sin dal 2012, anno della sua nascita, diffonde una cultura culinaria ecocompatibile.
Sostenibilità
a tavola
Il Fradis Minoris, sin dal 2012, anno della sua nascita, diffonde una cultura culinaria ecocompatibile, stimolando una riflessione sull’urgenza di acquisire più consapevolezza sull’impatto che le nostre scelte, anche quelle che facciamo quando scegliamo di trascorrere una piacevole serata in ristorante, possono avere sull’ambiente marino. E’ la nostra più imponente campagna sulla sostenibilità del cibo, rivolta ai 66877 clienti che hanno vissuto un’esperienza al Fradis Minoris.
Stimoliamo una riflessione sull’urgenza di acquisire più consapevolezza sull’impatto che le nostre scelte, anche quelle che facciamo quando scegliamo di trascorrere una piacevole serata in ristorante, possono avere sull’ambiente marino. E’ la nostra più imponente campagna sulla sostenibilità del cibo, rivolta ai 66877 clienti che hanno vissuto un’esperienza al Fradis Minoris.
I principi abbracciati dal nostro team creano una cucina “circolare”, zero waste, nel pieno rispetto della materia prima, della sua stagionalità e provenienza.
No waste.
I processi produttivi delle linee gastronomiche si avvalgono rigorosamente dei principi di circolarità, secondo il quale non si utilizzano solo il “cuore” del prodotto ittico (filetto) ma anche le parti meno nobili (coda e pancia sino alle sue lische e le squame), applicando nei propri menù la pratica no waste.
Concetti e prassi che intercettano in pieno la filosofia che guida gli obiettivi che il nostro progetto si è dato, a cui si aggiunge una approfondita conoscenza della biodiversità dei prodotti territoriali.
La società infatti propone, attaverso i suoi biologi, percorsi didattici sul
foraging lagunare dedicato anche a prestigiose scuole di gastronomia nazionale ed è in contatto con i seed haunter del territorio regionale che ci forniscono varietà antiche per la nostra cucina biodiversa.
Tutti i concetti e le prassi su descritte intercettano in pieno la filosofia che guida gli obiettivi che il progetto si è dato, a cui si aggiunge una approfondita conoscenza della biodiversità dei prodotti territoriali.
La società infatti propone, attaverso i suoi biologi, percorsi didattici sul foraging lagunare dedicato anche a prestigiose scuole di gastronomia nazionale ed è in contatto co i seed haunter del territorio regionali come fornitori di varietà antiche.
Qualità sostenibile
Il pescato del giorno, le erbe lacustri, gli ortaggi biologici del vicino Campidano ispirano i nostri menu stagionali.
Ingredienti che mani sapienti e rispettose trasformano in modo etico in piatti di estrema finezza dove la cultura tradizionale dell’Isola si esprime in modo moderno e consapevole riappropriandosi della sua fierezza e dignità. Ma soprattutto a zero impatto su specie ittiche sovrasfruttate.
Ne scaturisce una cucina creativa, sobria ed elegante, dove si riversano le esperienze passate riscoprendo e valorizzando un territorio e dando vita ad un percorso gustativo energizzante, dove la tradizione si veste di nuovo e si proietta verso il futuro della gastronomia isolana che è ancora tutto da scrivere.
Più consapevoli
tra i piaceri del gusto e panorami mozzafiato
Siamo sempre pronti a far vivere un’esperienza fatta di grande accoglienza, cura dei dettagli e una sana e genuina ospitalità, nella quale si può anche riflettere sul legame tra cibo e conservazione della biodiversità.
Fanno parte, infatti, della squadra del Fradis Minoris anche i biologi del nostro team, scelta strategica per diffondere con preparazione i principi di sostenibilità e circolarità della nostra offerta gastronomica, incentrata sul rispetto della risorsa marina, sulla circolarità e sulla valorizzazione dei prodotti agricoli biodiversi.
FradisLAB, il bistrò
del Fradis Minoris
Il FRADISLAB è affacciato a ponente,
dove il sole tramonta sulle acque tranquille della laguna.
E’ qui che l’offerta stellata del Fradis Minoris si fa più snella, più accessibile. Una proposta nuova, con sapori speciali, ma anche conviviale perché tutti i piatti sono serviti in condivisione.
Teriaki, miso, kombuche, shoyu e altre applicazioni, che sono in continua evoluzione, grazie allo studio e alla ricerca svolta nel neonato FradisLab, danno nuovamente vita alla cultura della conservazione, con tecniche consuete nel passato, ormai cadute in disuso, ma che riteniamo perno importante per un approccio sostenibile nella gastronomia.
FRADISLAB nasce dalla riqualificazione funzionale, attraverso opere di adeguamento con applicazione di principi di edilizia sostenibile, di un piccolo fabbricato degradato di pertinenza della Laguna di Nora. Un recupero edilizio che non ha comportato nessun consumo di suolo.
Qualità sostenibile
Il pescato del giorno, le erbe lagunari, gli ortaggi biologici del vicino Campidano ispirano i nostri menu stagionali. Ingredienti che le mani sapienti e rispettose dello Chef Francesco Stara trasformano in modo etico in piatti di estrema finezza, dove la cultura tradizionale dell’Isola si esprime in modo moderno e consapevole, riappropriandosi della sua fierezza e dignità. Ma soprattutto a zero impatto su specie ittiche sovrasfruttate.
Una cucina creativa, sobria ed elegante, dove si riversano tutte le esperienze passate per riscoprire e valorizzare il territorio dando vita ad un percorso gustativo energizzante, dove la tradizione si veste di nuovo e si proietta verso il futuro della gastronomia isolana che è ancora tutto da scrivere.
Più consapevoli
tra i piaceri del gusto e panorami mozzafiato
Siamo sempre pronti a far vivere un’esperienza fatta di grande accoglienza, cura dei dettagli e una sana e genuina ospitalità, nella quale si può anche riflettere sul legame tra cibo e conservazione della biodiversità.
Fanno parte, infatti, della squadra del Fradis Minoris anche i biologi del nostro team, scelta strategica per diffondere con preparazione i principi di sostenibilità e circolarità della nostra offerta gastronomica, incentrata sul rispetto della risorsa marina, sulla circolarità e sulla valorizzazione dei prodotti agricoli biodiversi.
FradisLAB, il bistrò
del Fradis Minoris
Il FradisLAB è affacciato a ponente, dove il sole tramonta sulle acque tranquille della laguna.
E’ qui che l’offerta stellata del Fradis Minoris si fa più snella, più accessibile. Una proposta nuova, con sapori speciali, ma anche conviviale perché́ tutti i piatti sono serviti in condivisione.
Teriaki, miso, kombuche, shoyu e altre applicazioni, che sono in continua evoluzione, grazie allo studio e alla ricerca svolta nel neonato FradisLAB, danno nuovamente vita alla cultura della conservazione, con tecniche consuete nel passato, ormai cadute in disuso, ma che riteniamo perno importante per un approccio sostenibile nella gastronomia.
FradisLAB nasce dalla riqualificazione funzionale, attraverso opere di adeguamento, con applicazione di principi di edilizia sostenibile, di un piccolo fabbricato degradato di pertinenza della Laguna di Nora. Un recupero edilizio che non ha comportato nessun consumo di suolo.