Il Centro Visite Laguna
di Nora: orari e tariffe
Ogni angolo diventa una scoperta.
*FradisLab Experience comprende:
- l’attività scelta + un light menù presso il FradisLab (focaccia con marinati di mare di nostra produzione, casu axedu, verdure di stagione grigliate e mayo alle erbe, servita con insalatine, acqua 0,5L)
Aguzza la vista,
l’udito, l’olfatto:
la vita è intorno a te.
Ogni angolo diventa una scoperta.
Imparare dalla Natura:
il Percorso Biodiversità
Ogni passo è un viaggio tra conoscenza e splendidi paesaggi.
Ogni passo è un viaggio tra conoscenza e splendidi paesaggi.
Il Centro Visite
Il Centro Visite
Longitudine: 9°00’23.8″E
L’EcoAquarium Didattico
L’EcoAquarium nasce per osservare da vicino il mondo marino e lagunare, aumentando la consapevolezza sull’importanza di salvaguardare questo fragile ecosistema.
L’Ecoaquarium
Didattico
Conoscere per amare,
amare per proteggere.
Perché un Aquarium?
LA FILOSOFIA DELL’ECoaquarium: perché “eco”?
Ecco come ci distinguiamo nella gestione di questa delicata sala:
- Gli esemplari presenti provengono esclusivamente da catture accidentali della pesca;
- Monitoriamo con cura ogni animale rilasciato nell’aquarium; dopo un breve periodo gli animali vengono restituiti al mare e sostituiti da nuovi esemplari. Garantiamo così un equilibrio tra divulgazione continua e rispetto per il benessere di ogni esemplare.
- Gli esemplari presenti sono forme giovanili della specie di riferimento e mai adulti per evitare di interferire con i loro cicli riproduttivi.
Al termine della stagione di visite, l’acquario viene dismesso e tutti gli animali tornano al loro habitat naturale. In questo modo, l’EcoAquarium non è solo uno spazio di scoperta, ma anche un esempio concreto di gestione responsabile e amore per il mare.
La Galleria Cetacei
La Galleria Cetacei
Il museo dedicato ai
grandi mammiferi marini
IL Valore educativo delle collezioni cetologiche
Dal 1993, la Galleria Cetacei offre al pubblico una visione educativa della biologia e della conservazione dei cetacei, valorizzando i reperti osteologici raccolti dal 1986 durante alle nostre attività di monitoraggio, indagine e salvataggio di cetacei spiaggiati o catturati accidentalmente lungo le coste del Sud Sardegna.
cosa trovi nella sala?
Ogni esemplare è accompagnato da narrazioni e materiali che ti guideranno attraverso la storia naturale di queste specie, il loro stato di conservazione e l’importanza del nostro impegno per la loro protezione. Puoi vedere le schede dei reperti qui

un’azione educativa che nasce dal campo
La nostra Galleria Cetacei non è semplicemente una collezione di reperti, ma il frutto di un lavoro continuo di recupero, conservazione e sensibilizzazione. Il processo di recupero museale ci consente di coinvolgere direttamente il pubblico in un’esperienza educativa unica. Insieme, impariamo e riflettiamo sul valore della biodiversità e sulle azioni quotidiane che possiamo intraprendere per proteggere l’ambiente marino.
Partecipare per crescere
La Galleria Cetacei è molto più di un museo: è un invito a riflettere sul nostro impatto sull’ambiente e su come possiamo agire per cambiare le nostre abitudini. Ogni esemplare, ogni storia raccontata, è un’opportunità per sensibilizzare e responsabilizzare, per fare un passo verso la salvaguardia dei cetacei e di tutto l’ecosistema marino. Un viaggio educativo che ci accompagna nella conoscenza e protezione dei cetacei.

Il Sentiero Natura
Il Sentiero Natura
di Fradis Minoris, dove tra i profumi della macchia mediterranea e il mare, potrai ammirare la flora e la fauna tipiche delle lagune.
Passeggiando tra la fitta vegetazione
Il ginepro si accompagna a maestosi esemplari di lentisco dai cui frutti si estrae un olio molto aromatico e prezioso.
In primavera il Sentiero si tinge di giallo grazie all’esplosione delle fioriture delle ginestre spinose, ed è inondato dal profumo dell’assenzio.
La salicornia, la regina delle lagune
Il salicornieto pullula di vita: piccoli insetti, prede delle libellule, molluschi, vermi, crostacei e larve cacciati in grande quantità dall’Avocetta, con il suo becco “a sciabola”, e dal Cavaliere d’Italia, che ama anche nidificarvi.

quali specie di UCCELLI popolano la laguna?
Ecco alcune delle specie ornitiche che popolano il parco lagunare:
Il Germano Reale: Nidifica nei canneti o tra i cespugli, nutrendosi di piante acquatiche, molluschi, crostacei, insetti, plancton, cereali, bacche, piccoli pesci e anfibi. L’ Airone Cenerino: Si nutre di pesci che trafigge con il lungo becco e che inghiottono partendo dalla testa in modo da non far aprire le squame. Nidifica sugli alberi in prossimità delle zone umide. La Garzetta: Un piccolo airone bianco con becco nero sottile, che in estate presenta una lunga cresta cascante. Si nutre di insetti, molluschi, crostacei e coleotteri. Nidifica in colonie, tra i cespugli o sugli alberi. Il Cormorano: Ottimo nuotatore e apneista, si nutre di pesci che cattura sott’acqua grazie al becco uncinato. Arriva per svernare nella Laguna dai siti di nidificazione del nord Europa tra ottobre e febbraio. Spesso si posa contro vento con le ali aperte ad asciugarle dopo una immersione.

La fauna ittica
I pesci sono richiamati verso la laguna dalla grande disponibilità di cibo che esse offrono ma solo le specie che possono adattarsi alle condizioni estremamente variabili di salinità e temperatura delle lagune possono viverci.
Sono tipici degli ambienti lagunari varie specie di muggini come il CEFALO, la BOSEGA, il CEFALO DORATO, il MUGGINE CALAMITA, la SPIGOLA, l’ORATA, l’ ANGUILLA , ora gravemente minacciata di estinzione, il GRANCHIO, l’ ARSELLA CUORE, la VONGOLA VERACE.
Senza le lagune molte specie acquatiche potrebbero scomparire. Muggini, spigole, granchi, gamberetti, dipendono dal buono stato di salute delle lagune.

Il Centro Recupero
Il Centro Recupero
Il CRTM è un luogo di recupero
e sensibilizzazione.
Come interveniamo
Verranno liberate in un punto sicuro e potranno riprendere il loro viaggio.
Il monitoraggio
Il Centro recupero tartarughe marine Laguna di Nora offre programmi educativi e di sensibilizzazione rivolti alle scuole e al pubblico dei visitatori del Centro.

Cosa minaccia le tartarughe
Sono infatti grandi nuotatrici, capaci di spostarsi per molti chilometri per raggiungere le aree ricche di cibo e quelle adatte alla riproduzione.
Ma durante i loro viaggi sono esposte a tanti pericoli che noi esseri umani spesso sottovalutiamo.
In mare ci sono tanti pescherecci e possono rimanere intrappolate nelle reti da pesca ingerendo tanta acqua fino ad annegare e le esche usate dai pescatori sono per loro un boccone prelibato e spesso ingeriscono ami e lenze con conseguenze molto serie. Quando mangiano inoltre possono ingoiare accidentalmente anche pezzi di plastica che ormai è molto diffusa nel nostro ambiente.
Come puoi aiutarci
- evita di abbandonare i tuoi rifiuti nell’ambiente
- se puoi, porta via la plastica che trovi in mare durante una nuotata o durante una gita in barca
- se hai la fortuna di assistere alla nostra risalita sulla spiaggia per la deposizione delle uova, non disturbarci con il flash e tieniti a una distanza di almeno 4 metri, chiama subito il 1515 o il 1530 per segnalare l’evento così il nostro nido verrà protetto e monitorato
- chiama il 1515 o il 1530 anche se trovi una tartaruga marina in difficoltà, loro sapranno come aiutarle e allertano subito il CRTM. Meglio lasciar fare agli esperti!

Percorsi educativi per le scuole
Percorsi educativi per le scuole
Faq per i visitatori
come arrivo alla laguna di nora?
Puoi arrivare anche in bici in sicurezza sulla pista ciclabile che da Pula arriva a Nora e viceversa.















